giovedì 15 novembre 2012

ERO DESERTO

Ero deserto.
Nella mia terra sterile
sono avvizziti
anche i semi più tenaci.
Ora che lacrime amare
attenuano l’aridità
coltivo la speranza di un germoglio:
non un bosco tenebroso
non una foresta lussureggiante
solo un campo di grano dorato
arrossato di papaveri.

mercoledì 14 novembre 2012

FOCOLARE D’INVERNO

Con gioioso incosciente entusiasmo
ho scrutato nel folto oscuro del bosco
alla ricerca di sterpaglia da ardere,
ho camminato curva sotto il gravoso peso
di una gerla caricata di rami secchi,
ho spazzato il camino fuligginoso
imbrattandomi del cinereo ricordo di fuochi spenti,
ho innescato con mano tremante la prima scintilla
bruciandomi le dita inesperte ed impacciate…
Ma ora che la fiamma scoppietta allegra
perché fuggo dal focolare acceso?
Vorrei soltanto sapermi accoccolare
nella quiete calda di una carezza
nell’attesa fiduciosa di una nuova primavera.

lunedì 5 novembre 2012

FELICITA’

Facile effimera gioia,
sotto il cielo luminoso e terso
delle assolate giornate estive,
basta il passaggio di una nube
ad oscurarne lo spirito.
La felicità autentica
corre sotto cieli plumbei,
fradicia di pioggia e nebbia,
incurante del freddo pungente
e del buio inesorabile,
e solleva gocce d’arcobaleno
saltando a piedi uniti
nelle pozzanghere di strada.