martedì 15 settembre 2015

CORNICE

A definirmi
soltanto
cose da fare
persone da incontrare
luoghi dove andare
impegni da rispettare.
Vorrei
poter essere
restando
ferma
sola
libera.

giovedì 3 settembre 2015

APNEA

Sopravvissuta
trattenendo il fiato
sommersa da un mare
di inesplicabile dolore
ormai pronta a schiudere
labbra gola polmoni
a tutta quell'acqua
a tutto quel sale.
Una provvidenziale corrente
mi riporta in superficie:
respiro.
È aria che entra nel mio corpo.
È ossigeno che rigenera i miei tessuti.
È voglia di lottare per restare a galla.
Forse una nuova onda
mi rigetterà tra i flutti,
di nuovo in apnea.
Ma questa tregua
mi darà la forza
di riemergere ancora
nel fresco del vento
nel calore del sole.

LIBERAZIONE

Sono fuggita da me stessa
lasciandomi in ostaggio
di un mostro crudele.
Ora, dopo anni di sevizie,
il mostro – forse- è ferito a morte
il mostro – forse- langue sconfitto.
Ma dopo tanto buio
non sopporto più la luce.
Dopo la costrizione delle catene
non so più muovere un passo.
Dopo la lunga assenza
non riconosco più i miei tratti.
Dopo un tale tradimento
non riesco più ad avere fiducia.